tisdag 24 augusti 2010

Buonanotte fiorellino

Finalmente un paio di giorni di sole, anche se non forte come in Italia. Per me basta un po' di sole, una ventina di gradi, abbastanza per poter stare tranquilli sulla terrazza, fare una passeggiata nel bosco o un giro in bici. Invece quel cielo grigio degli ultimi giorni mi uccide! Non mi viene più voglia di fare niente.

Forse perché viviamo ancora abbastanza vicino alla natura, noi svedesi sentiamo i cambiamenti del tempo molto forte. È come il tempo fosse proprio parte del corpo, e il nostro umore viene influenzato dal colore del cielo, dalla temperatura, dall'umidità dell'aria, dalla stagione... Siamo come i fiori...

Se l'estate è bella calda e piena di sole, all'inizio siamo contentissimi, stiamo fuori tutto il giorno e seguiamo la luce come un girasole, ma se il caldo continua un po' troppo cominciamo a lamentarci, evitarlo, pregare per avere un po' di pioggia, per poi subito dopo essere annaffiati raddrizzarci di nuovo con la faccia verso il sole.

Se l'autunno è mite riusciamo a tenerci in fioritura più a lungo, ma se invece è grigio e freddo appassiamo forse già in settembre o ottobre. Durante l'inverno ci nascondiamo nelle nostre case più possibile, ma se l'inverno è lungo e freddo alcuni non sopravvivono e per gli altri ci vuole tanto tempo per sgelarsi in primavera.

Una primavera bella calda porta una fioritura veloce e forte, ma se invece è fredda può anche essere che non riusciamo quasi a fiorire proprio. Se invece l'estate è troppo piovosa o troppo fredda non abbiamo avuto la possibilità di immagazzinare abbastanza energia per l'inverno e saremo più deboli e più soggetti alle malattie.

Anche se quest'estate è stata molto bella ho già cominciato a sentirmi sempre più appassita...

Buonanotte!



1 kommentar:

TopGun sa...

Guarda vale lo stesso anche per i Napoletani.
d'estate il caldo terribile ed il sole forte lo evitiamo finché non andiamo in vacanza.
poi appena il tempo peggiora, vorremmo il sole.