söndag 28 november 2010

E lucevan le stelle

Stanotte si vedono le stelle. Nel giardino la neve bianca bianca contro il cielo nero. L'unica luce viene dai fanali che fanno scintillare come diamanti i fiocchi piccoli piccoli di neve a terra.

Apro la porta e sento il freddo fresco che mi pizzica quasi le guancie. Sento il silenzio. Seguo con gli occhi le tracce di un gatto in mezzo al bianco, alzo la testa e fisso una stella.

Questo è il mio momento. Sono sola. Con i miei pensieri, piani, gioie e preoccupazioni.

Ho appena fatto il solito giro della casa per spegnere le luci nelle stanze vuote, vedere il resto della famiglia dormire e tirare su qualche coperta per salvare qualche spalla fredda.

Chiudo la porta e preparo il primo glögg dell'anno.
















Mi siedo sul divano in cucina. Guardo con piacere le prime decorazioni dell'avvento.













Poi torno alle stella.

Quanto siamo piccoli e quanto è poco il nostro tempo su questa terra. E quanto siamo soli...

Prima mi portava quasi l'angoscia la cognizione che non importa quanto siamo vicini ad un'altra persona, perché in fondo siamo lo stesso soli. Nessun'altro può capirci in tutto. Adesso invece ho imparato a vederlo come una cosa bella - la solitudine, la conoscenza di me stessa come una persona unica, una persona che solo io stessa posso capire. Sola si. Ma in compagnia di me stessa. E devo dire che non sono la compagnia peggiore che si può trovare una sera come questa... =)



8 kommentarer:

Federico sa...

Questo post è bellissimo e verissimo: la penso esattamente come te.
Buona domenica!


PS:ieri primo glögg (e lussekatt) dell'anno anche per me! ;-)

Zion sa...

adoro il glögg :-) le foto mostrano un'atmosfera davvero bellissima.

gattosolitario sa...

Penso spesso le stesse cose, ma non riesco a vederla come una cosa bella. La accetto come si accetta tutto, perché c'é poco da fare.

Kata sa...

Uno scrittore ungherese (Márai) una volta diceva che la vera avventura della vita non è conoscere il mondo, ma conoscere noi stessi.
Io il glögg lo devo ancora provare! Spero di trovare presto l'occasione. :)
http://kata.spazioblog.it/108491/Conoscere+noi+stessi.html

Simona sa...

"Adesso invece ho imparato a vederlo come una cosa bella - la solitudine, la conoscenza di me stessa come una persona unica, una persona che solo io stessa posso capire".
E' anche una mia conquista recente... sono proprio d'accordo con te.

Per non parlare della musica amatissima che hai scelto per chiudere il tuo post...

Buon avvento!

PS: scusa l'ignoranza, ma cos'è il glögg ?

Carin sa...

Mugs: glögg è un tipo di vino con le spezie che si riscalda e beve con pezzi di mandorle e uva passa.

MarcoS sa...

Un post bellissimo e anche verissimo =)

Fabio sa...

hej , jag heter Fabio...
ciao il tuo blog è stupendo lo adoro.. sono un italiano appassionato della Svezia :) e faccio quasi tutti i giorni i pepparkakor ma mi escono molli e l'impasto non è scuro e mi chiedevo se potevi passarmi la ricetta e se non disturbo anche dei Lussekatter e Saffransfläta ;)
ps grazie in anticipo il tuo blog è fantastico ...hej då...