fredag 15 april 2011

Fermate il mondo...

...voglio scendere!

La situazione al posto dove vado a faticare è arrivata al livello ridicolo. Quanto mi dispiace che non vi posso raccontare niente, ma una cosa vi posso dire - uno degli sbagli più gravi nella storia della scuola svedese deve essere quando è stato deciso che la scuola non deve più essere statale, ma invece comunale. Sbaglio enorme.

In situazioni assurdi così non posso altro che ridere. Ridere ed aspettare. Infatti ogni sera io e il marito facciamo un'ora di debriefing che finisce sempre con le scoppiate da ridere.

Stasera ancora più "divertimento" quando abbiamo sentito al telegiornale che vogliono fare una legge per la scuola come Lex Maria, la legge che regola che (descritto in un modo molto semplice) chi lavora nell'assistenza sanitaria ha il dovere di notificare quando vede che un paziente viene maltrattato in qualche modo.

Nella scula sarebbe un lavoro infinito notificare ogni volta che gli allievi non hanno quello che è il loro diritto secondo la legge. Non perché chi lavora nella scuola non sa fare il proprio mestiere, ma perché è semplicemente impossibile, specialmente in certe scuole dove i bisogni sono enormi.

Non so come funziona in Italia, ma in Svezia ogni allievo vale una certa cifra di soldi all'anno, soldi che vengono pagati alla scuola dove studia. Se studia al liceo/ginnasio questa somma varia anche secondo il programma che ha scelto. Dove lavoro io uno che studia economi vale circa 75000 corone all'anno e uno che studia massmedia circa 100 000 corone. C'è anche logica sotto queste differenze perché chi studia media ha bisogno di computer e programmi per i compiuter che sono abbastanza costosi, e deve spesso lavorare in gruppi piccoli. Chi invece studia economia non ha bisogni particolari.

Ci sono tre problemi principali con un sistema così. Il primo è che non si può misurare i costi solo in compiuter e gruppi. Dipende logicamente dai individui quali bisogni ci sono e un allievo solo può costare quanto una classe intera se ha bisogni particolari.

Il secondo problema è che ogni comune usa la propria tariffa, il che vuol dire che chi studia economia a Lidingö che è un comune ricco può "valere" 90 000 corone all'anno, mentre un'allievo di economia a Tensta può valere solo 60 000 corone all'anno. Questo porta al terzo problema, che una scuola che ha un'economia stabile può comprare libri belli, compiuter, viaggiare con i ragazzi, avere molti insegnanti ecc. e come conseguenza probabilmente risultati buoni. È ovvio che molti ragazzi vogliono studiare a una scuola così, e più allievi ha una scuola, più soldi ha per migliorare la scuola. Invece una scuola in un comune che paga poco per ogni ragazzo ha pochi soldi per assumere insegnanti e comprare materiale, il che porta a risultati bassi, che al suo turno ha come conseguenza che pochi ragazzi scelgono quella scuola che a sua volta porta a ancora più pochi soldi per insegnanti e materiale, che porta a risultati ancora peggio ecc ecc ecc.

Sono convinta che la scuola non deve essere gestita come un'azienda e non deve propro essere nelle mani del mercato se vogliamo qualità.



2 kommentarer:

Dottor Manhattan sa...

Il sistema di finanziamento svedese della scuola (post riforma del 1992) che critichi, non è altro che una copia svedesizzata del sistema che gli Olandesi introdussero negli anni '20 del XX secolo. Denominato sistema dei Buoni Scuola come fin Friedman (1955) sistema che pur essendo statale garantisce buone performance sia a livello economico che qualitativo dell'istruzione, tale sistema è considerato uno dei migliori sistemi di finanziamento della pubblica istruzione. Ricorda che è la concorrenza, sia nella scuola che in ogni altro settore, sembra aver stimolato a far meglio e solo questa.

Carin sa...

@Random Walk: Grazie per il commento,ti rispondo in un post appena posso, sarà troppo da scrivere come un commento.