måndag 29 mars 2010

Vad har jag gett mig in på?

Cercherò di scrivere questo blog principalmente in italiano semplicemente perché ho bisogno di praticare questa bella lingua, visto che sono tanti anni che non abito in Italia. Farò tanti sbagli, ma sbagliando s'impara, no?

Perché un confronto tra questi due paesi così differenti?

Sono cresciuta in Svezia in un posto sperduto nel Nord, e durante tutta la mia adolescenza non volevo altro che scappare via da quel posto così isolato, freddo, inumano, scocciante... Poi ancora molto giovane, appena finiti gli studi al liceo sono riuscita a staccarmi da famiglia ed amici ed andare a lavorare a Londra, dove ho conosciuto un napoletano... E si capisce com'è andato a finire... mi sono innamorata... no, ci siamo innamorati.

Matti, giovani, senza piani per il futuro, senza soldi, ma con una passione che scintillava con gli scontri di questi due poli opposti: la regina delle nevi (come mi chiama lui che poi è diventato mio marito, quando mi trova troppo svedese) e l'amico rò sol' napoletano (la mia vendetta)...

Lui ha imparato lo svedese, io l'italiano e siamo vissuti alcuni mesi in Italia, alcuni mesi in Svezia, per anni. In Italia sempre con la voglia di ritornare in Svezia e vice versa.

In poche parole. Ho sempre odiato tante cose sia dell'Italia che della Svezia, ma allo stesso tempo ho sempre avuto un'amore grande per tutt'è due i paesi così belli, anche se in modi molto differenti.

Adesso che sono passati tanti anni da quelle prime esperienze in Italia, viviamo in Svezia da più o meno vent'anni, sento un grande bisogno di riflettere sulla nostra vita e le nostre scelte. Ho cominciato a girare sull'Internet per cercare altri nella stessa situazione nostra. Avevo aspettato di trovare tanti svedesi che raccontavano la loro vita nel Bel Paese, ma non mi ero MAI immagginato di trovare così tanti blog d'italiani che sono andati a vivere in Svezia, e non avevo assolutamente immagginato di leggere così tante cose belle della Svezia e così tante cose brutte dell'Italia, anche se ho capito che la vita è diventata quasi insopportabile con quel pagliaccio di Berlusconi al potere.

Certo, chi va ad abitare in un altro paese, chi fa una scelta del genere, per difendersi deve per forza trovare i vantaggi di quel nuovo paese, ed è solo dopo qualche anno che comincia a capire che ci sono anche grandi svantaggi. Perciò ho deciso che non posso solamente fidarmi delle esperienze di altri, ma invece veramente mettermi nel argomento io stesso. Ed è questo che cercherò di fare in questo blog.

Benvenuto

13 kommentarer:

Anonym sa...

Ciao, benvenuta nel mondo dei blog tra Italia e Svezia.
Il tuo punto di vista sarà sicuramente molto interessante.

Carin sa...

Grazie. Vediamo come va a finire...

Unknown sa...

Benvenuta, sì! Sarà bello leggere quel che pensa una svedese dell'Italia in cui ha vissuto, come potrebbe essere interessante per te leggere quel che pensano gli italiani, o almeno alcuni italiani, della Svezia in cui vivono o dell'Italia che hanno lasciato. Uno scambio equo, direi! E complimenti per il tuo italiano... :-) Giusi

ida sa...

å vad roligt! och vad kul med bloggar från italienare i sverige! kan du tipsa?

hoppas du inte tycker min blogg är en av de negativa.. jag älskar nämligen italien. ska bli kul att läsa mera!

ida - italiadabere.blogg.se

Carin sa...

Giusi: Grazie! Si è molto divertente e interessante leggere cosa scrivete voi italiani della Svezia (e un po' meno divertente quello che scrivete dell'Italia). Mi piace tanto il vostro blog!

Ida: Kolla i listan till höger - där finns det några spännande och roliga! Jag älskar förresten också Italien, men med året har jag också sett fler och fler saker som jag tyvärr inte gillar! Lever hela tiden med ett ben i "Drömmen om Italien" och ett i Sverige. Sen är det ju så svårt det där med att generalisera om Italien. Mina erfarenheter är knappast samma som dina. Napoli är ju t.ex. ett rätt speciellt ställe att bo på. Sen var det ju rätt länge sedan jag bodde där och saker förändras. Men jag åker till Italien flera gånger om året, på semester och med elever i olika utbyten. Har precis upptäckt din blog, men återvänder gärna!

TopGun sa...

Complimenti per il tuo italiano Carin, impeccabile.
mi sa che non hai nessun bisogno di ripassare,o di riprendere nulla. è perfetto!

Buon fine settimana :)

Carin sa...

Grazie TopGun! Che complimento!!!
Volevo dire buon fine settimana, anch'io ma visto che è già domenica sera meglio togliere quel "fine" =) Non ho capito se abiti in Italia o in Svezia...

TopGun sa...

Io sono Italiano, sono nato cresciuto e vissuto a Napoli e sono ancora a Napoli.

Amo l'Irlanda e la Svezia, e vorrei al prossimo viaggio visitare la Finlandia.
il mio obiettivo è avere un futuro lontano da Napoli, nel mentre leggo con molto interesse i Blog come quelli di Giusy, di gatto, e degli altri blogger che parlano di Svezia.

tu sei Svedese ed il tuo è un punto di vista importante per un Italiano che vuole sapere di Svezia.

ti seguirò con molto interesse :)

Buona serata.

Anonym sa...

Ciao Carin, volevo presentarmi visto che ho lasciato un paio di commenti su i tuoi post sulla scuola. Mi chiamo marilena e sono cresciuta nel nord d'Italia ma ora vivo negli USA. L'Italia ce l'ho sempre nel cuore ma e' mi fa anche molto arrabbiare perche' se la vita fosse piu' giusta li sarei tornata. A volte mi sento in esilio ma non voglio crescere i miei figli in Italia e quindi ho solo la scelta di rimanere qui. Anche se la Svezia e' sempre stato un paese che mi ha affascinato. Complimenti per il tuo italiano e' veramente ottimo. Lo hai insegnato ai tuoi figli?
Marilena

Carin sa...

Ciao Marilena! Bello averti qui e grazie per il complimento! Purtroppo i figli non parlano tanto bene l'italiano anche perché mio marito non parla tanto italiano con loro, penso perché si vuole concentrare sullo svedese che è importante per lui. Sarebbe interessante sentire più di com'è per un'italiana negli USA. Benvenuta!

Anonym sa...

La vita negli USA dipende molto da dove vivi. Gli americani sono tanto diversi. Da una parte ci sono quelli super religiosi, e dall'altra quelli super-liberals. Alcune zone del paese sono da terzo mondo e altre sono ricchissime. Alcuni pensano soltanto a lavorare ed altri tengono molto ai rapporti familiari. Vedono le cose molto diversamente dagli Europei. Qui non esistono cose come la maternita' o la copertuna sanitaria per tutti, gli asili sono tutti a pagamento. Le tasse sono poche quindi se hai un buon stipendio ti puoi permettere tutto quello di cui hai bisogno e anche di piu'. Ci sono aiuti per chi e'veramente povero ma non c'e' niente per le famiglie in una via di mezzo. Quindi per una donna che ha bisogno di lavorare, non esistono aiuti. L'unica soluzione e' mettere il bambino in day care a 4 settimane. Se il tuo lavoro non ti da assicurazione medica molto probabilmente non riuscirai a pagare per l'assicurazione privatamente. Vacanze pagate ce ne sono poche. Due settimane se sei fortunato. E'vero che e' facile trovare un lavoro part time. E' anche vero che per tante mamme e' possibile lasciare il lavoro e stare a casa con i bambini e poi ricominciare a lavorare quando sono piu' grandi. Non e' impossibile vivere con un solo stipendio come e' in Italia. Non so in Svezia.
Io ho smesso di lavoare quando ho avuto i bambini e anche se e' stato a volte un sacrificio, non era impossibile. Avevamo tutto quello che ci serviva. Stando a casa ho potuto insegnare l'italiano alle mie figlie che oggi sono decisamente bilingue. Tante volte vorrei ritornare in Europa pero' perche' mi sento cosi' lontano. In Italia torno soltanto un anno si e uno no. Mi manca tantissimo la mia famiglia. Crescere le bambine lontano dai nonni e' stata la cosa piu' triste. La sorpresa piu' grande e' stata la scuola. Le scuole americane hanno una bruttissima reputazione ma io ho avuto ottime esperienze. Le insegnanti erano tutte interessate a fare il loro lavoro e a fare in modo che gli alunni potessero dare del loro meglio. E' come tu descrivi la scuola svedese. Il confronto non con altri studenti ma con se stessi. E' vero che ci sono cose che non insegnano (lingue straniere e storia del mondo) ma quello che insegnano lo insegnano bene. Naturalmente e' molto diverso nelle zone piu' povere del paese. Questo e' forse quello che mi piace di meno di questo paese. C'e' troppa differenza fra il ricco e il povero.
Scusa per il lungo post. Buona Giornata.
Marilena

Giulia sa...

Ciao Carin!
ho scoperto solo adesso il tuo blog. Innanzitutto ti faccio anch'io i complimenti per il tuo italiano. Quello che scrivi mi interessa molto. Mio marito e io ci siamo trasferiti a Norrköping da poco con un bimbo piccolo e anche noi, come tanti, ci sentiamo un po' dei "fuggitivi" dall'Italia. Sono felice di sapere che anche una vera svedese ritiene che in Svezia le regole valgono per tutti, è uno degli aspetti del tuo Paese che mi piace di più. Ora mi metto a leggere piano piano tutto il blog alla ricerca degli aspetti negativi, così quando arriveranno sarò preparata :D
Buona continuazione!

Carin sa...

Grazie Giulia, e benvenuta! Spero che gli aspetti negativi non siano troppi!