Ieri ho messo a posto un poco in "cantina" e ho trovato un cartone pieno di tesine scritte da me durante gli anni come studente all'università. L'ultima era quella del mio "Master of Arts" in italiano.
Mi ricordo benissimo che lavoraccio. Volevo fare qualcosa sulle difficoltà della pronuncia per allievi svedesi che imparano italiano. Avevo già fatto il contrario, una tesina sulle difficultà di pronuncia di un italiano che impara lo svedese. Mi interessava, e mi interessa ancora molto, ma forse sapete com'è il mondo accademico? Era un lavoro troppo pratico e non abbastanza sientifico secondo il professore. Sapete che cosa mi ha consigliato? E che poi mi sono sentita costretta a fare? Una tesina, 100 pagine, sull'uso del congiuntivo dopo "appena" e "dopo che". Ma vi potete immagginare che stronzata! (Scusate!) Poi, dopo mesi di lavoro è scomparso il professore e non ho potuto terminare la tesina. Ma scomparso davvero! Nessuno sapeva dove era e non so se ancora lo sanno. Dopo due anni avevano trovato un altro professore e sono riuscita a finire il lavoro. Qualcuno che vuole una copia? ;)
6 kommentarer:
Sul congiuntivo no, però a molti giornalisti italiani potrebbe servire.
Però mi sembrano molto interessanti le altre due, in particolare quella sulle difficoltà di pronuncia di un italiano che impara lo svedese, e puoi ben capire perchè sono interessata.
Molti anni fa quando mi mancavano 6 esami cercavo un professore per la tesi e uno mi aveva risposto di tornare quando me ne mancavano 4, io sono tornata dopo circa 6 mesi e nel frattempo era morto!
Infatti il materiale era 500 pagine di frasi da giornali italiani.=) Sfortunatamente quella sulle difficoltà di pronuncia di un italiano È in svedese, ma ti posso fare un riassunto in italiano se vuoi =). Quello che mi ricordo è che un problema grande era la pronuncia di "p", "t" e "k" che in svedese sono aspirate, ma in italiano no.
Per esempio "pappa" si pronuncia "phappa".
Ciao Carin, avrei una domanda per te. Magari in qualche tuo post puoi dare una risposta. Quello che si pensa della Svezia e' che la Svezia e' un ottimo paese dove avere una famiglia perche' ci sono tanti sussidi. Tra maternita' e paternita' di solito non si manda mai un figlio all'asilo fino a quando ha 1 anno. Ci sono sussidi che si ricevono per ogni figlio che hai, l'asilo e' comunque gratuito etc.
Io pero' mi chiedevo come vengono viste le donne che decidono di smettere di lavorare per stare a casa con i bambini fino a quando sono piu' grandicelli? Anzitutto e' una cosa possibile oppure una famiglia non puo' vivere con 1 solo stipendio? Una donna riuscirebbe a trovare lavoro a 40 anni? In Italia e' molto difficile crescere una famiglia con un solo stipendio pero' la difficolta' piu' grande e' che se smetti di lavorare potresti non trovare mai piu' un lavoro. A 40 anni sei considerata troppo vecchia.
Grazie e magari puoi raccontarci di come tu hai cresciuto i tuoi figli. Quattro figli sono tanti o e' normale in Svezia?
il lavoro di tesi che avevi proposto mi sembra interessante... bè il mondo accademico è molto difficile proprio per le sue basi teorichie scientifiche, fortunamente è non sempre così rigido. Io, ad esempio, dico "Non è il problema che risolviamo a renderci accademici, ma è come lo risolviamo" :)
Puntino, hai ragione. =) Ho capito dopo un po' che quel professore voleva fare una grammatica italiana e aveva bisogno di materiale...
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